Materiali: trama, ordito e vello in pura seta naturale; tinture naturali
Dimensioni: cm 140 x 222
Annodatura: circa 1.200.000 nodi/mq
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Esaurito
Materiali: trama, ordito e vello in pura seta naturale; tinture naturali
Dimensioni: cm 140 x 222
Annodatura: circa 1.200.000 nodi/mq
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Magnifico esempio della prestigiosa manifattura di Qum, ideato e prodotto nell’omonima città con volontà specifica di realizzare un capolavoro che potesse restare nel tempo come segno della tradizione manifatturiera persiana; non a caso reca la firma del rinomato Maestro Seyed Morteza Mirmehdi. Esso è costituito esclusivamente da sete naturali di prima scelta e qualità che conferiscono molta lucentezza e morbidezza; inoltre il loro grande effetto cangiante fa sì che le tonalità risultano molto differenti a seconda della posizione da cui lo si osserva per cui lo si può collocare nell’ambiente a seconda del proprio gusto personale. L’annodatura è molto fine – esso conta 1.200.000 nodi al Mq- e ciò ha comportato un lungo lavoro di produzione comprendente anche la tintura delle sete che è stata rigorosamente effettuata ricavando le tonalità dal mondo naturale: tra tutte si nota in particolare lo splendido e raffinato colore dello sfondo centrale che è stato ottenuto dalla radice della pianta di Rubia Tinctorium; tutte le sete all’interno dell’opera acquisiranno pertanto nel tempo nuance delicate ed avvolgenti capaci di donare una bellezza unica e raffinata come accade nei tappeti di pregio di vecchia ed antica manifattura. Altra caratteristica che eleva tale tappeto, oltre alla qualità eccelsa, ai materiali di pregio e ai colori accuratamente scelti, è sicuramente il suo disegno: trattasi infatti di un insieme di elementi floreali –così ben realizzati da sembrare reali- incorniciati in spazi geometrici curvilinei –particolarità inconsueta nei tappeti- ed accostati a dettagli arabeschi molto ricercati. La totalità di questa struttura riprende le decorazioni dei tessuti della città francese di Aubusson, famosa per tali decori; effettivamente la tradizione persiana, che in origine produceva esclusivamente tappeti nomadi e geometrici, nei secoli si è affinata ed evoluta subendo sia l’influsso europeo che arabo, spesso adattandosi ad essi per realizzare opere su commissione che dovevano rispondere al gusto di tali culture e ciò ha comportato continue innovazioni nei soggetti raffigurati. Questo capolavoro è quindi frutto di tali innovative esigenze pur conservando e preservando in sé la cultura e la storia del popolo persiano. Ogni singolo dettaglio è un tripudio di bellezza e originalità a partire dal medaglione centrale da cui si irradiano splendore e magnificenza; esso è collegato a due medaglioni laterali più ridotti e ad altrettanti decori della bordura principale e viene ripreso altresì negli angolari: l’insieme crea un percorso univoco che lo arricchisce. Accanto alla cornice più ampia caratterizzata da uno straordinario fascino- ne sono state realizzate diverse altre più contenute per creare una catena protettiva che preservi lo spazio del tappeto così da donargli sacralità infatti esse sono caratterizzate soprattutto da elementi geometrici o curvilinei in successione che delimitano lo spazio benefico entro cui l’individuo è protetto da ogni influsso negativo. Non vi è quasi spazio al campo libero -se non nell’ultima piccola bordura esterna- in effetti anche attorno al medaglione centrale c’è un continuo gioco di decori floreali che sono in realtà una successione di contorni ben definiti di fiori e foglie -lavoro davvero impegnativo che denota la decennale esperienza e capacità sia del maestro disegnatore che dell’annodatore e che solo in un’opera di alto livello come questa si è potuto realizzare-. Altra caratteristica di pregio che gli donerà un valore aggiunto anche in futuro, è la quantità di tonalità utilizzate all’interno di cui molte sono oltremodo rare a vedersi e difficili da reperire. Considerati tutti gli elementi che compongono tale tappeto, ne scaturisce un Vero capolavoro artistico e culturale che rimarrà sempre un simbolo della pregiata arte tessile persiana.